In vista della giornata di mobilitazione del 22 febbraio per la libertà dei No Tav arrestati e per la legittimità delle lotte sociali, questa settimana parliamo del video “Fermarci è impossibile” a cura del centro sociale Askatasuna e del Comitato di lotta popolare (guarda il trailer). È una cronaca di quanto avvenuto negli ultimi 3 anni, in cui il tempo viene scandito dalle iniziative di lotta. È il racconto di parte delle lotte in Valsusa, contrapposta all’equivalenza “No Tav = Terroristi” ed è sintetizzabile nella formula “No Tav = Resistenti”. Pubblichiamo un testo di presentazione del video scritta dai compagni che l’hanno realizzato e un’intervista a un compagno del Comitato di lotta popolare di Bussoleno.

Intervista a un compagno del COMITATO DI LOTTA POPOLARE DI BUSSOLENO - di MARIANNA SICA

Il video venne cominciato nell’estate del 2011, con l’idea di raccontare quello che era accaduto da gennaio 2010, quindi tutto il periodo dei sondaggi, fino al 3 luglio 2011. Una prima mezz’ora venne montata, poi per una serie di motivi “tecnici” il montaggio venne interrotto, e non se ne fece più nulla.